Luca racconta l’anno che verrà nella distribuzione: “Puntiamo a innovare la logistica e sostenere il canale Ho.Re.Ca”
di Nello Gatti
Il 2024 si è chiuso con un panorama vinicolo ancora segnato da incertezze economiche globali, ma con segnali positivi che emergono dai bilanci delle aziende più solide. È il caso di Cuzziol Grandivini, azienda trevigiana che mette sul tavolo un nuovo piano di investimenti triennali mirati a rafforzare la squadra commerciale, la logistica e la ricerca nel campo della distribuzione di vino. In occasione del Portfolio Tasting, avvenuto nelle sale dell’Excelsior Hotel Gallia di Milano in data 21 gennaio e a Roma nella giornata precedente, abbiamo intercettato Luca Cuzziol, attuale presidente della Società Excellence e alla guida di Cuzziol Grandivini.
Un anno in chiusura segnato da numerose incertezze. Quale impatto hanno avuto nei volumi e nei valori?
Abbiamo chiuso il 2024 con un fatturato di circa 26 milioni di euro, confermando un leggero ma significativo incremento rispetto all’anno precedente, nonostante le difficoltà. Per i prossimi tre anni, abbiamo previsto un nuovo piano di investimenti che comprenderà azioni mirate su più aree, dalla ricerca alla logistica, dove non faremo mancare il supporto ai nostri clienti e continueremo a scommettere su areali e Paesi ancora tutti da scoprire, così come abbiamo fatto introducendo la Borgogna in Italia più di 20 anni fa.
Anche da un punto di vista estetico, a partire dal restyling del logo che segna un’evoluzione grafica del marchio, fino al supporto marketing destinato alle Aziende del catalogo, la nostra Impresa si propone come partner di fiducia per i produttori vinicoli, concentrandoci sulla costruzione di un network commerciale forte e capillare, per continuare a crescere e innovare in sinergia.
Una rete di produttori ampia e variegata. A chi è rivolta principalmente e come sta evolvendo il processo di selezione e ricerca?
Il Portfolio Tasting, presentato oggi a Milano e ieri a Roma, rappresenta non solo un’occasione per presentare alcune delle novità più interessanti della selezione 2025, tra cui Ada Nada (Piemonte), la giovane Campanelli (Marche), il visionario sparkling inglese di Hundred Hills e l’audace reinterpretazione della Wachau con Wabi Sabi (Austria), ma anche come momento di ascolto e supporto ai ristoratori, essendo noi orientati prevalentemente sul canale HORECA. La nostra è una rete di produttori che oggi conta oltre 145 aziende vinicole distribuite tra Italia ed estero, quindi dobbiamo sempre mantenere un forte rigore e attenzione verso l’autenticità e all’innovazione delle Aziende.
Vendite, Rete Commerciale ed Evoluzione dei Consumi. Quale direzione state intraprendendo?
Il vero motore di Cuzziol GrandiVini è la sua rete commerciale, che conta 163 agenti di vendita e 7.200 clienti attivi in tutta Italia. Un network capillare e ben strutturato, che consente all’azienda di essere presente in modo efficace su tutto il territorio, rispondendo alle diverse esigenze del mercato. Il focus dell’azienda è sulla formazione continua della propria rete di vendita e per questo motivo abbiamo istituito sul territorio nazionale 6 figure che svolgono un ruolo parallelo all ex-capo area (simili ai Brand Ambassador), con funzioni più ampie e una visione strategica più in linea con le attuali esigenze di mercato. In un panorama di consumi in evoluzione, anche la figura commerciale è entrata in profondità nelle competenze toccando aree manageriali, di consulenza e di assistenza più complesse rispetto al passato, proponendo soluzioni di valore e contribuendo a plasmare le tendenze del settore. La voce dei nostri clienti è fondamentale e grazie a questa organizzazione del lavoro riusciamo a ricreare un concetto di filiera.
Nello Gatti
Vendemmia tardiva 1989, poliglotta, una laurea in Economia e Management tra Salerno e Vienna, una penna sempre pronta a scrivere ed un calice mezzo tra mille viaggi, soggiorni ed esperienze all’estero. Insolito blend di Lacryma Christi nato in DOCG irpina e cresciuto nella Lambrusco Valley, tutto il resto è una WINE FICTION.