Panzano in Chianti, dove l’unione fa il vino - Milano Wine Week 2023

Panzano in Chianti, dove l’unione fa il vino

Con l’evento “Vino al Vino”, dal 15 al 17 settembre, l’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti porta al grande pubblico i prodotti e la storia di un territorio basato su un modello di sviluppo bio-territoriale unico e sulla forza dell’associazionismo: intervista a Giovanni Battista d’Orsi, Presidente Unione Viticoltori Panzano in Chianti, titolare dell’azienda agricola Casaloste.

di Francesca Lorenzoni

Se chiudete gli occhi e immaginate la campagna toscana, in particolare le colline del Chianti Classico, vi si pareranno davanti paesaggi mozzafiato. Cartoline verdeggianti fatte di ulivi e casolari, vigneti e cipressi, uno spettacolo senza pari diventato famoso nel mondo, tanto da poter essere richiamato alla memoria anche di chi ancora non ha avuto occasione di vederlo dal vivo. Non bisogna però accontentarsi delle cartoline, perché la realtà degli scorci che il Chianti Classico sa regalare supera di gran lunga la maestria anche dei migliori fotografi. La strada che porta a Panzano in Chianti si snoda dalla zona sud di Firenze su per le colline, attraversando Greve in Chianti. Il paese è una piccola chicca in cima alla collina che da una parte saluta Firenze in lontananza e dall’altra promette già l’arrivo a Siena, con la meraviglia della Conca d’Oro che, non appena si scollina, si para davanti ai viaggiatori in tutta la sua lussureggiante bellezza.
Qui a Panzano, ogni anno da quasi trent’anni ormai, il vino si celebra nella piazza principale, Piazza Bucciarelli, con l’evento Vino al Vino, tre giorni – dal 15 al 17 settembre prossimi – in cui i 23 viticoltori dell’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti incontrano il grande pubblico per degustare insieme i prodotti di questa terra e raccontare la storia di un territorio dove si fa vino da secoli e dove un gruppo di lungimiranti produttori è custode di questi luoghi seguendo, fin dal 1995, un modello di sviluppo bio-territoriale unico e dinamico. Un esempio virtuoso di eccellenza in cui dialogo, collaborazione, solidarietà e amicizia sono considerati strumenti vincenti per affrontare in modo innovativo le sfide e il cambiamento. Di tutto questo – e molto altro – abbiamo parlato con Giovanni Battista d’Orsi, Presidente Unione Viticoltori Panzano in Chianti, titolare dell’azienda agricola Casaloste.

Panzano in Chianti

Come descriverebbe Panzano in Chianti e i suoi vini a chi – ancora! – non ha avuto occasione di visitare questi luoghi di persona?

A chi arriva a Panzano per la prima volta vorrei dire che viene a visitare un posto autentico, che esprime una vera tradizione contadina vitivinicola, rara da trovare al giorno d’oggi. Negli ultimi 30 anni il mondo del vino è progredito e molti territori hanno scelto di diventare principalmente vitivinicoli, supportati da un mercato e da una domanda a livello internazionale in continua crescita. Panzano lo è da sempre, ha sempre fatto vino. Cosimo III de’ Medici nel 1716 nel suo editto riconosceva Panzano tra le zone vocate per la produzione di Chianti stabilendo che il vino qui fosse pagato un prezzo maggiore perché di alta qualità. L’azienda che io ho comprato vendeva il Chianti in America già a fine del 1800 e il territorio del Chianti oggi è il territorio vitivinicolo più riconosciuto al mondo. La Toscana più di qualunque altra regione è risultata sensibile a preservare il prezioso patrimonio tramandatogli dal Rinascimento e ciò si può constatare da quanto i toscani preservano tradizioni e usi comuni, nel linguaggio, nell’edilizia ma, soprattutto, nel mangiare e bere. Chi non è mai stato a Panzano troverà qui l’autentica identità toscana, quella vera che si tramanda tra le generazioni ma che tra i vignaioli Panzanesi diventa motivo di orgoglio e vocazione.

Unione Viticoltori di Panzano in Chianti

L’Unione Viticoltori di Panzano nasce nel 1995. Un percorso quasi trentennale di associazione e condivisione sul territorio: come si è sviluppato il vostro lavoro in questi anni e quali sono i risultati più importanti che avete conseguito?

In questi anni abbiamo conseguito due risultati molto importanti. Il primo è stato quello di aver dimostrato che il mondo dell’associazionismo può essere un punto di forza. Panzano è andato agli onori della cronaca perché i produttori si sono messi insieme superando invidie e gelosie. Nella nostra Unione il potere di voto non dipende dalla superficie in ettari oppure dal numero di bottiglie prodotte. ‘Una testa un voto’, questa è la formula innovativa che abbiamo adottato, per la quale ogni azienda conta allo stesso modo e le decisioni sono prese in maniera collegiale. Il nostro comitato direttivo è un braccio operativo che ha la funzione di coordinare praticamente ciò che l’assemblea dei soci decide insieme. Una forma nuova di associazionismo, basata su una sinergia di persone che si mettono insieme per raggiungere un obiettivo comune che è quello di promuovere il territorio e far conoscere al mondo che a Panzano i vini vengono bene, grazie a persone appassionate che hanno scelto di fare questo mestiere nella loro vita. Un secondo risultato importante è che, mossi da questo desiderio di sviluppare e promuovere il territorio, abbiamo deciso fin dall’inizio, tutti insieme, di diventare biologici.

L’Unione nacque da un gruppo di produttori che decisero già nel 1995 di scegliere la conduzione biologica dei vigneti. Ci racconta di più su questo aspetto cardine della vostra associazione e di come lo avete sviluppato e consolidato nel tempo?

La sostenibilità in agricoltura nasce proprio a Panzano.

Nel 1996 la mia era l’unica azienda biologica certificata di Panzano. Seguita subito dopo da tutte le altre aziende che, verificato che i metodi dell’agricoltura biologica non influivano nella ricerca dell’eccellenza dei vini, hanno sposato il principio della sostenibilità preservando e rispettando il proprio territorio. Il nostro principale obiettivo è stato quello di tutelarci da una agricoltura convenzionale sempre più facile preda degli interessi delle multinazionali chimiche, troppo focalizzate al profitto e poco al rispetto degli equilibri ecologici del territorio. Dagli inizi del 2000 abbiamo sempre di più sentito la necessità di creare a Panzano un territorio che convergesse verso un sistema di conduzione biologica dei vigneti richiedendo alle aziende, che intendevano far parte della nostra Unione, di essere certificate Bio o Biodinamiche, introducendo successivamente una modifica statutaria che considerasse questo requisito indispensabile.

Siamo stati tra i primi in assoluto a farlo e la conseguenza è stata la nascita del primo Bio-distretto vitivinicolo in Europa. Perché tutto ciò si realizzasse è stato necessario mettere a sistema queste intenzioni e, dal 2006, per supportare le nostre aziende, abbiamo finanziato una Stazione Sperimentale per la Viticoltura: La Spevis, in collaborazione con l’agronomo Ruggero Mazzilli, con lo scopo di monitorare il territorio per rilevare le sue criticità e ridurre il più possibile gli interventi fitosanitari e avvalendoci delle migliori tecnologie che il mercato era in grado di offrire.
Oggi la stazione sperimentale Spevis ci fornisce tutta una serie di informazioni importanti sui prodotti che possiamo utilizzare, fa uno studio e un monitoraggio costante per cercare di prevenire le malattie in base ai dati metereologici che le centraline diffuse nel territorio ci restituiscono, fa un controllo capillare della presenza di un insetto lo scafoideo, portatore di una malattia – la Flavescenza dorata –  le cui conseguenze potrebbero risultare catastrofiche per i vigneti. Quest’attività ci permette di ridurre al minimo i trattamenti, utilizzando prodotti efficaci ma consentiti dall’agricoltura biologica preservando i vigneti e il territorio di Panzano. Ad oggi oltre il 90% delle aziende di Panzano sono certificate biologiche e anche le aziende che non lo sono seguono pratiche agronomiche sostenibili e compatibili con l’agricoltura biologica.

Vino al Vino è la “festa” che ogni anno anima le strade di Panzano. Ci racconta di più di questa edizione 2023 e dei prossimi progetti in cantiere?

L’edizione 2023 di Vino al Vino finalmente ci permette di intervenire a favore del territorio in un momento che possiamo definire post pandemico, in cui ci stiamo riappropriando del contatto umano diretto con le persone. Questo per noi è un motivo di rinascita e di rilancio. Gli ultimi anni hanno messo in discussione molte delle nostre certezze e modificato l’atteggiamento nei confronti della vita, della sua bellezza ma soprattutto del piacere astratto ma intrinseco delle cose. Dietro una bottiglia c’è il volto di chi la produce, sempre e comunque, e oggi avere la possibilità di spiegare il vino a chi ne è innamorato, mostrando di persona con quale passione e desiderio viene fatto è un elemento importantissimo che restituisce un’identità ad un territorio e in particolare un significato al lavoro che stiamo facendo da anni. 

Vino al Vino – Unione Viticoltori di Panzano in Chianti

Come partecipare a Vino al Vino 2023

Le persone che intendono partecipare a Vino al Vino 2023 possono acquistare il biglietto direttamente nel posto, al costo di 30 euro, valido per i tre giorni che comprenderà il kit con calice, tracolla, penna e brochure, mappa delle aziende partecipanti.

L’orario di apertura sarà venerdì dalle 12:00 alle 19:30; sabato dalle 11:00 alle 19:30 e domenica dalle 11:00 alle 19:00. Una selezione di vini potrà essere acquistata nell’apposito stand dell’Unione Viticoltori di Panzano in Chianti. Per ulteriori informazioni visitare il sito.

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Tre Stelle

DAL PESCATORE***
Runate – Mantova

PIAZZA DUOMO*** 
Alba – Cuneo

DA VITTORIO *** 
Brusaporto – Bergamo

VILLA CRESPI*** 
Orta San Giulio – Novara

Due Stelle

HARRY’S PICCOLO**
Trieste

D’O**
Cornaredo – Milano

CASTEL FINEDINING RESTAURANT**
Dorf Tirolo – Merano – Bolzano


Una Stella

PIAZZETTA MILÚ*
Castellammare di Stabia – Napoli

LUX LUCIS RISTORANTE*
Forte dei Marmi – Lucca

VILLA MAIELLA*
Guardiagrele – Chieti

RISTORANTE CRACCO IN GALLERIA*
Milano

RISTORANTE IL GALLO CEDRONE*
Madonna di Campiglio – Trento

DEL CAMBIO*
Torino

IL DESCO*
Verona

DUE COLOMBE*
Borgonato – Brescia

RISTORANTE BORGO SAN JACOPO*
Firenze

MATERIAPRIMA*
Pontinia – Latina

 
Ristorante etnici – Fusion

BA RESTAURANT
Milano

NOBU
Milano

MOI OMAKASE
Prato



Fine Dining

FOCOLARE
Livigno – Sondrio

AL MALÓ CUCINA E MISCELAZIONE
Rovato – Brescia

ENOTECA BRUNI
Firenze

A_GRILLO RESTAURANT & WINE
Imperia

RISTORANTE UMBERTO A MARE
Forio – Napoli

RISTORANTE BILACUS
Bellagio – Como

QUELLENHOF GOURMETSTUBE 1897
San Martino – Bolzano

SENSO LAKE GARDA BY ALFIO GHEZZI 
Limone Sul Garda – Brescia

RISTORANTE DEL LAGO
Bagno di Romagna – Forlì-Cesena

BLEND 4
Azzate – Varese

Osterie – Trattorie

TRATTORIA DI CORONATE
Morimondo – Milano

TRATTORIA VISCONTI
Ambivere – Bergamo

LO STUZZICHINO
Massa Lubrense – Napoli

ABRAXAS OSTERIA
Pozzuoli – Napoli

RISTORANTE CONSORZIO
Torino

TRATTORIA FALCONI
Ponteranica – Bergamo

TRATTORIA SERENELLA LE TRE LASAGNE
Vignale Monferrato – Alessandria

TRATTORIA DI CAMPAGNA
Sarre – Aosta

LA SALA DEL VINO
Milano

CANTINA PIEMONTESE
Milano

 

Bistrot

ENOTECA MALANDRINA
Valeggio Sul Mincio – Verona

LA PIOLA
Alba – Cuneo 

EL MOLIN BISTROT
Cavalese – Trento

EST ENOSTERIA SOCIALE
Milano 

LUCIANO CUCINA ITALIANA 
Roma

BLOW UP ENOTECA & CAFÈ BISTROT
Lainate – Milano

RISTORANTE CAFFÈ DELL’ORO
Firenze

FABBRICA ENOTECA RISTORANTE
Vibo Valentia

#PERMEEUGUALE BY FOOD FIGHT CLUB
Bologna

DAL ZOVO CANTINA & BISTROT
Verona

 

Wine bar

ENOTECA BALDI
Panzano in Chianti – Firenze

TAVERNA DEL GUSTO
Piacenza

IL  WINE BAR TRIMANI
Roma

VINIAMO ENOLAB FOLIGNO
Foligno – Perugia

DI SOTTO WINE BAR
Rende – Cosenza

ENOTECA ASSETATI
Asti

FLOR
Milano

BRYLLA 
Milano

ENOTECA QUATTRORUOTE
Montalto di Castro – Viterbo

ANTICO CAFFÈ
Calestano – Parma

 

Ristorante di Hotel

HOTEL PLAN DE GRALBA
Selva di Val Gardena – Bolzano

RISTORANTE BORGO ANTICO VILLA QUARANTA
Pescantina – Verona

FIOCCO DI NEVE RELAIS E SPA 
Limone Piemonte – Cuneo

ALDENTE RESTAURANT
Aosta

RISTORANTE SAINT HUBERTUS RESORT
Breuil-Cervinia

RESORT NANDO AL PALLONE
Vitorchiano – Viterbo

CYPRIANERHOF DOLOMIT RESORT
Tires – Bolzano

RISTORANTE “LE JARDIN DE RUSSIE”  PRESSO HOTEL DE RUSSIE
Roma

THERASIA RESORT SEA & SPA
Isola di Vulcano – Messina

RELAIS & CHÂTEAUX CASTEL FRAGSBURG 
Merano – Bolzano

 

Pizzeria

LA PIEDIGROTTA VARESE
Varese

TRAPIZZINO
Roma

QUATTRO GATTI
Verdello – Bergamo

BOLLE PIZZERIA IN CANTINA
Monza

IL CORSO BOLZANO – PIZZERIA CONTEMPORANEA
Bolzano

DA EZIO
Alano di Piave – Belluno

VICO PIZZA & WINE
Roma

PIZZERIA GALILEO GALILEI
Trani – Barletta-Andria-Trani

S’OSTERIA 38
Acquapendente -Viterbo


Enoteca

PECK
Milano

 

Distribuzione

PELLEGRINI S.P.A.

 
Wine Shop online

VINO.COM

 

Catena di ristorazione

EATALY SMERALDO
Italia

BEST ITALIAN WINE SELECTION

RPM RESTAURANT 
Las Vegas, USA

ENOTECA RIVIERA 
Zurigo, Svizzera

DIVINO
Bangkok, Thailandia,

8 ½ OTTO E MEZZO BOMBANA
Hong Kong

IL FIORINO
New York, USA

PARK CHINOIS
Londra, Inghilterra

VINERIA DEL PONTE 
Lubiana, Slovenia

HAY WINES  
Londra, Inghilterra


PREMI SPECIALI

 

PREMIO SPECIALE PROSECCO DOC MIGLIOR SOMMELIER DELL’ANNO 2023

MARCO REITANO
LA PERGOLA*** ROME CAVALIERI – A WALDORF ASTORIA HOTEL, ROMA

 

PREMIO SPECIALE FRECCIANERA ALLA MIGLIOR CARTA DEI VINI SELEZIONE BOLLICINE

ALBERTO TASINATO
RISTORANTE L’ALCHIMIA* MILANO

 

PREMIO SPECIALE VENDEMMIE “MIGLIOR SOMMELIER UNDER 30 2023”

JESSICA ROCCHI
Ristorante Andrea Aprea* Milano

 

PREMIO SPECIALE ALLA CARRIERA “ECCELLENZA ITALIANA”

DAVIDE RAMPELLO
Direttore Artistico e Manager Culturale

 

PREMIO SPECIALE CARREFOUR – ANNATA 2.0: UN NUOVO LINGUAGGIO DEL VINO

Zonin 1821

 

PREMIO SPECIALE VENDEMMIE “INNOVAZIONE E CONTEMPORANEITÀ”

WINESTORE – BOLZANO



Tre Stelle

Piazza Duomo
Le Calandre
Enoteca Pinchiorri


Due Stelle

La Peca
Castel Finedining Restaurant
D.O


Una Stella

D.One Ristorante Diffuso
Borgo San Jacopo
Romano
Ristorante La Bandiera
Piazzetta Milu’
Inkiostro
Aminta Resort
Per Me – Giulio Terrinoni
Osteria Di Passignano
Villa Maiella


Fine Dining

Blend4
Osteria Le Logge
Ristorante Opera Torino
La Bullona
Summit Restaurant
Enoteca Bruni
Langosteria
Senso Lake Garda
Cucine Nervi
Immorale
La Bottega Di Parigi


Osterie – Trattorie

Ciz Cantina E Cucina
Osteria Dal Cinon
Caffe’ La Crepa
Il Santo Bevitore
Trattoria Falconi
Fattoria Conca D’oro
Locanda Belvedere
Osteria La Coniglio Bianco
Osteria A Porto D’oglio


Bistrot

Villa Garassino
3k Wine
142 Restaurant
Caffe! Dante
Franceschetta 58
Biosserì
Al Carroponte
El Molin
Mix Bistrot


Wine bar

Dal Zovo
Brylla
Enoteca Baldi
Tannico Wine Bar
Vineria Portofranco
Antico Caffe
Helena Wine Boutique
Disotto Winebar
Sala Del Vino
Il Wine Bar Trimani
Le Volpi E L’uva


Ristorante di Hotel

Capofaro Locanda E Malvasia
Baita Fraina
Ristorante Posta Marcucci
Ristorante Borgo Antico
Antica Dimora Del Gruccione
Agriturismo Ferdy
Engel Gourmet
Therasia Resort


Pizzeria

Grigoris
Sant’isidoro


Ristorante etnici – Fusion

L’angelo Cucina Fusion
Ba Restaurant
Cinta Rasa
Nojo
Serendepico
Moi Omakase
Bad Schörgau

Enoteca

Taverne Del Gusto
Vinoteca Al Chianti
Enoteca Decantami
Roscioli

Distribuzione

Partesa
Pellegrini
Le Caves Des Pyrenne


Supermercati

Esselunga
Iper (Rozzano)


Wine Shop online

Tannico
3kwine


Catena di ristorazione

Signorvino
Trapizzino

Tre Stelle

St. Hubertus
Enoteca Pinchiorri


Due Stelle

Ristorante Caino
Ristorante Il Pagliaccio
Dani’ Maison
Harry’s Piccolo
Antica osteria Da Cera
La Madernassa Ristorante & Resort
La Trota
Terra
Castel Fine Dining Restaurant


Una Stella

Del Cambio
Trattoria al Cacciatore de La Subida
Re Maurì
La Bandiera
La Caravella dal 1959 Ristorante-Museo
Hyle
Apostelstube
Piazzetta Milù
Ristorante Il Pellicano


Fine Dining

Langosteria
Le Petit Bellevue e il ristorante Bellevue con la sua terrazza
Ristorante Andrea Aprea
Ristorante del Lago
Wood
Blend4
Enoteca Bruni
Ristorante 3K
Rinaldi al Quirinale
Ristorante Miil


Osterie – Trattorie

Enoteca Marcucci
Abraxas Osteria
Trattoria di Coronate
Trattoria di Campagna
Ciz Cantina e Cucina
Civico 25
Trattoria Serenella Le Tre Lasagne
La Brinca
Enoteca della Valpolicella
Trattoria Falconi


Bistrot

Al Carroponte
Luogo Divino Wine Bistrot
Franceschetta 58
Luciano Cucina Italiana
El Molin Bistrot
Taverna dal Conte
uovodiseppia Milano
Cucina.Eat
Mix Bistrot
Caffè dell’Oro


Wine bar

Enoteca Baldi
Taverna Del Gusto
La Sala Del Vino
Enoteca Quattroruote
Antico caffè
Onest
Di sotto Wine Bar
Helena
Il Wine Bar Trimani
Cafè Demetz


Ristorante di Hotel

Ristorante L’Angolo D’Abruzzo
Therasia Resort Sea & Spa
Fiocco di Neve Relais & Spa
AO Restaurant
Santre Dolomyths Home
Winkler Hotels
Hotel Quelle
Pineta Nature Resort
Hotel Plan de Gralba
Hotel la Perla


Pizzeria

Pizzeria Salvo
Trapizzino La Vineria
Il Casaletto Agripizzeria
Da Ezio
Enosteria Lipen
Apogeo
Vurria
Il Corso
Ristorante Pizzeria dell’Angolo


Ristorante etnici – Fusion

Moi Omakase
Mu Dim Sum
Gong Oriental Attitude
Ristorante Serendepico
Cinta Rasa
Ba Restaurant
Bentoteca Milano

 


Enoteca

Vinoteca al Chianti


Distribuzione

Pellegrini


Wine Shop online

3K Wine


Catena di ristorazione

Trapizzino