A fine maggio 2023 le esportazioni neozelandesi hanno segnato un + 25% di valore a 2,4 miliardi di dollari. Annata eccellente, raccolto in calo del – 6%.
Philip Gregan, CEO di New Zealand Winegrowers, ha affermato che il raggiungimento del livello record di esportazioni di vino verso alcuni dei mercati più grandi e competitivi del mondo è stato “un risultato eccezionale per gli esportatori di vino neozelandesi” e una testimonianza dell’interesse della domanda globale sempre più forte verso i loro vini. Una domanda alimentata dal valore delle esportazioni, ha affermato l’ente commerciale, e dalla crescente richiesta internazionale, che ha visto la Nuova Zelanda diventare il sesto esportatore di vino al mondo per valore, nonostante produca solo l’1% del vino mondiale.
Il vino neozelandese, in particolare il Sauvignon Blanc, riscontra sempre più successo negli Stati Uniti. Sebben la Nuova Zelanda sia un paese produttore relativamente giovane, sta offrendo una qualità capace di tenere testa alle regioni vitivinicole più antiche del mondo. Il successo della vendemmia 2023 ha sottolineato ulteriormente la resilienza del settore; l’aumento dei costi di produzione continua ad avere un impatto su coltivatori e cantine e la scarsità di lavoratori qualificati rimane una preoccupazione, insieme al fatto di operare in un contesto economico incerto.
Una mossa di importanza nazionale è stata la recente inclusione di Hawke’s Bay, una delle 12 grandi capitali mondiali del vino. Appellation Marlborough Wine (AMW) ha lanciato recentemente una mappa enologica ufficiale di Marlborough, delineando per la prima volta la regione al fine di evidenziare le caratteristiche e le differenze vitivinicole all’interno della stessa.