di Nello Gatti
Lake Garda Wines è il nuovo progetto che segna l’unione delle forze di 5 consorzi del lago di Garda: Bardolino, Custoza, Garda, Lugana e Valtènesi. Presentato ufficialmente a Milano, il progetto si propone di promuovere con un’unica immagine i vini e il territorio che circondano il lago, unendo le peculiarità di ogni areale per rafforzare la presenza internazionale di questa rinomata zona vitivinicola.
La sinergia tra le diverse denominazioni ha l’obiettivo di valorizzare il patrimonio enologico, caratterizzato da un microclima ideale, biodiversità e produzioni identitarie. Fabio dei Micheli, presidente del consorzio Bardolino DOC, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra i consorzi per elevare la visibilità dei vini gardesani, confermando come questa alleanza rappresenti un punto di riferimento con finalità progettuali oltre che culturali.

“Unire le forze ci permette di rafforzare la nostra identità e promuovere un messaggio comune che celebra la qualità e l’autenticità del nostro territorio”, ha dichiarato Roberta Bricolo, presidente del consorzio Tutela Vino Custoza DOC. Un concetto condiviso anche da Paolo Fiorini, presidente del consorzio Garda DOC, il quale ha evidenziato come il progetto rappresenti una vera opportunità per accrescere la presenza dei vini del lago di Garda sui mercati internazionali, in particolare in Francia.
Il brand Lake Garda Wines è stato anche protagonista a Vinexpo – Wine Paris 2025, dove si è presentato ufficialmente ai professionisti del settore e i partecipanti hanno potuto scoprire le etichette più rappresentative delle 5 denominazioni, accompagnati dai presidenti dei consorzi, per esplorare la varietà e la qualità dei vini del lago di Garda.

Il progetto non solo promuove i vini, ma l’intero patrimonio culturale e paesaggistico che rende il lago di Garda un luogo di eccezionale bellezza e unicità. Un messaggio che evidenzia “sinergia e coesione come pilastri della comunità” come ribadito da Fabio Zenato, presidente del consorzio Lugana, riferendosi allo spirito laborioso e dinamico del suo territorio che abbraccia più regioni e province ma che proprio da questa diversità ha deciso di trarre beneficio completando l’offerta e generando un messaggio univoco: narrare la tipicità con voce corale. Un messaggio in sintonia con il presidente dell’unico consorzio interamente affacciato sulla costa lombarda, Paolo Pasini del Valtenesi, dove la bellezza, l’opportunità strategica e il denominatore comune, il Garda, sono un’immagine di dolce vita da trasmettere all’esterno.
Lake Garda Wines si propone di affrontare con determinazione le sfide di un mercato sempre più competitivo, mirando a consolidare il Garda come un polo vitivinicolo coeso e variegato dove l’importanza della tipicità, il lavoro su vitigni autoctoni e “the art of blending” sono tra le principali forme per esplorare una produzione fondata sull’identità e sul dinamismo.

Nello Gatti
Vendemmia tardiva 1989, poliglotta, una laurea in Economia e Management tra Salerno e Vienna, una penna sempre pronta a scrivere ed un calice mezzo tra mille viaggi, soggiorni ed esperienze all’estero. Insolito blend di Lacryma Christi nato in DOCG irpina e cresciuto nella Lambrusco Valley, tutto il resto è una WINE FICTION.