Se ne trovano i sentori nel francese Viogner francese, ma anche in Sauvignon e Gewurtztraminer
“La Bellezza… e un buon bicchiere di vino salveranno il mondo”
di Irma d’Alessandro
Prima ancora che gli umani, sono gli insetti a trovarlo estremamente sexy… tanto che non è raro, in primavera e durante la bella stagione (al netto delle piogge incessanti di questi tempi) trovare intorno ai fiori di Caprifoglio una situazione da ‘tutto esaurito’, una folla insistente e compatta di api, insetti impollinatori, farfalle, api… E allora, provate ad avvicinarvi, se potete!
Il Caprifoglio, ovvero il profumo dolce e avvolgente per eccellenza in Natura, noto anche come Lonicera, è un arbusto rampicante che produce fiori profumati e colorati con sfumature che vanno dal rosa al rosso, la caratteristica dei suoi fiori è quella di avere petali tubolari che vanno dal bianco al giallo. Dopo la fioritura, al posto dei fiori compariranno delle bacche color blu/nero molto scenografiche.
Scelto spesso per decorare giardini, emana un sentore avvolgente che ha affascinato gli uomini da sempre.
William Shakespeare celebra il Caprifoglio in una delle sue poesie, in un assaggio del celebre “Sogno di una notte di mezza estate”., facendone il simbolo dell’amore sensuale e romantico, trasformando il fiore, con il suo profumo, in un messaggero di seduzione per gli innamorati.
Nella tradizione cinese, il Caprifoglio rappresenta l’energia positiva e l’armonia familiare ed è spesso associato a significati simbolici come amore, bellezza e prosperità.
L’aroma, il sentore del Caprifoglio si esprime molto bene nei Bianchi, in alcuni Riesling dell’Alsazia in Francia e Mosella in Germania. In questi vini troverete il profumo di Caprifoglio mischiato a frutta bianca e agrumi. Un esempio classico il Viogner, un vino bianco, corposo, originario della Francia Meridionale: insieme alla nota di caprifoglio, ritroviamo mandarino ed albicocca.
Si uniscono anche alcuni Sauvignon Blanc e Gewurztraminer che presentano anche note di frutta e spezie nel loro bouquet. Ed un particolare nel Catarratto, il cui vitigno proviene dai terreni scuri (perché vulcanici ) ed alluvionali della Valle del Belice in Sicilia.
Che sia in un giardino o che salga da un calice, l’aroma di caprifoglio è una gioia per i sensi: se fosse un quadro, sarebbe “La Primavera” di Botticelli!
Irma D’Alessandro
Irma D’Alessandro, giornalista sportiva e conduttrice. A Mediaset da 30 anni. Il calcio internazionale il suo playground. Inglese e Spagnolo le alternative all’ Italiano. Appassionata di sport e viaggi, di fiori e vini