Idee per un weekend in Toscana, tra cantine e resort - Milano Wine Week 2023

Idee per un weekend in Toscana, tra cantine e resort

Regione dalla sterminata ricchezza in termini artistici, paesaggistici ed enologici, la Toscana è fatta di territori per i quali il termine bellezza assume un significato particolarmente esteso.

di Marco Colognese

Individuare qualche destinazione interessante in Toscana per un fine settimana corrisponde alla perfezione a quello che conosciamo come ‘imbarazzo della scelta’. Abbiamo quindi pensato di proporvene alcune che ci sono sembrate unirsi con un fil rouge legato all’accoglienza, alla storia e a un’esperienza di alta qualità cui varrebbe la pena dedicare un po’ di tempo.

Torre a Cona

Torre a Cona, tra Firenze e Rignano sull’Arno, è un luogo di grande suggestione dov’è possibile rilassarsi oppure dedicarsi a molte attività, dalle degustazioni guidate, alle passeggiate a cavallo fino ai corsi di cucina. La tenuta, acquisita nel 1935 dai conti Rossi di Montelera, nobile famiglia piemontese proprietaria della Martini & Rossi, ha un corpo principale rappresentato da un’imponente villa del XVIII secolo. Le prime testimonianze di un insediamento in quest’area risalgono al 1066, quando il sito era noto come Castello di Quona. Rasa al suolo, ricostruita e modificata più volte fatta eccezione per la torre del XII secolo, la villa fu il quartier generale dei tedeschi nel corso della seconda guerra mondiale e poi nel 1944 divenne ospedale per l’esercito inglese. Nel corso del conflitto – e questo risparmiò Torre a Cona dai bombardamenti – nelle sue cantine vennero protette opere di Michelangelo e Donatello, così come le statue delle cappelle medicee e del Duomo di Firenze. Niccolò Rossi di Montelera, insieme ai fratelli Ludovica e Leonardo, ultima generazione della famiglia proprietaria, ha trasformato questo posto in meta di notevole pregio sotto il profilo enoturistico. A partire dall’eleganza delle venti stanze dipinte a colori pastello che si trovano nell’ala ovest della villa, tra porte antiche, travi in legno, pavimenti in cotto e dettagli come le vasche da bagno indipendenti. 

Torre a Cona

Non da meno l’offerta gastronomica, affidata a una coppia (nella vita e nel lavoro) di cuochi dall’esperienza importante e dalla mano felice come Maria Probst e Cristian Santandrea. I due chef gestiscono infatti la confortevole Osteria ricavata nella limonaia. All’interno o nel suo magnifico dehors in pietra tra glicini e imponenti alberi secolari, vengono proposti piatti di grande bontà, eseguiti con la passione che contraddistingueva i due professionisti già quando operavano in quello storico, grande ristorante toscano che fu La Tenda Rossa. Un esempio su tutti i pici ai semi di finocchio con ragù di maiale toscano, pane e peperoncino, di grande gola. Per non parlare infine della colazione che aspetta chi si ferma a dormire, una delle migliori mai provate per qualità e varietà. Meritano la menzione i vini della tenuta che maturano nelle antiche cantine, all’altezza del luogo e del suo fascino. Dalla ventina di ettari vitati sui duecento complessivi, tra i 300 e i 400 metri sul livello del mare con esposizioni a sud/sud est e importanti affioramenti di pietra alberese tipica del chiantigiano arrivano belle espressioni di Chianti Colli Fiorentini, così come selezioni da singolo vigneto, come nel caso dell’energico Merlot in purezza che in etichetta trova rappresentato il piccolo delizioso teatro presente all’interno della villa principale. 

Castello di Brolio, Ricasoli 1141

La famiglia Ricasoli, legata al mondo del vino da ormai quasi nove secoli (le testimonianze datano al 1141) era tra i nobili dignitari feudali dell’Impero di Carlo Magno quando, già proprietaria del Castello di Brolio a Gaiole in Chianti, fu la prima a dedicarsi anche allo sviluppo dell’agricoltura e dei vigneti. In una stampa della fine del XVI secolo nel loro albero genealogico veniva riprodotta una delle più antiche immagini del Chianti. La nobile stirpe passa attraverso il tempo da una generazione all’altra fino ai tempi di Bettino Ricasoli, il Barone di Ferro, Presidente del Consiglio dei Ministri nel dopo Cavour. Fu proprio grazie a lui che nacque la formula del Chianti, quello che ora è il Chianti Classico, nel 1872. Francesco Ricasoli è di nuovo al timone dell’azienda dal 1993: la sua è una visione che guarda al futuro con un’attenzione particolare allo studio dei suoli e alla selezione clonale del Sangiovese di Brolio. Questa realtà è la più estesa di tutta la denominazione del Chianti Classico: circa 1200 ettari di cui 240 di vigneti, 25 coltivati a uliveto e 800 di bosco sui quali si trovano ben diciannove differenti terreni con diverse esposizioni, dai 220 ai 500 metri sul livello del mare, ciascuna parcella con la sua storia tracciata.

Castello di Brolio, Ricasoli 1141

Castello di Brolio, Ricasoli 1141

Il Castello di Brolio, le cui prime pietre risalgono all’Alto Medioevo, merita la visita, così come i suoi giardini e la collezione Ricasoli. Sopravvissuto a ripetuti assalti e ricostruzioni, è un edificio di imponente bellezza segnato dai cambiamenti nei secoli. Va da sé che vale la pena tanto dedicarsi a una delle tante attività proposte a partire dal ‘tour classico’, quanto fermarsi a mangiare e magari a dormire qui. Sul fronte del cibo, in un ambiente accogliente immerso  nel verde, c’è l’Osteria dove vengono serviti ottimi piatti con una cucina di stagione che valorizza le migliori materie prime locali, come ad esempio i saporiti tortelli ripieni d’agnello con crema di formaggio caprino e aglio nero. A disposizione, naturalmente, una carta dei vini fornita di belle verticali di casa. Le stanze di Brolio Agriroom, al primo piano dell’Eroica Caffè dedicato alla storica corsa ciclistica, sono semplici, accoglienti e dotate di tutti i confort.

Wine Resort Fonterutoli

Un’altra nobile famiglia, legata alla Toscana dal XI secolo, è quella dei Mazzei del Castello di Fonterutoli a Castellina in Chianti. È ser Lapo Mazzei a redigere nel 1398 il primo documento noto per l’uso della denominazione “Chianti”; il secolo dopo, nel 1435, sua nipote Madonna Smeralda Mazzei sposa Piero di Agnolo da Fonterutoli e la tenuta diventa patrimonio di famiglia. Da allora sono passate ventiquattro generazioni. Vale la pena visitare Siepi, podere storico di grande fascino con le particelle di Sangiovese di Vallone e Poggione e quella de il Piano per il Merlot, nella parte più occidentale dell’antica proprietà del Castello di Fonterutoli. È Lapo Mazzei, omonimo dell’antenato, a ideare nel 1992 il grande vino basato sugli stessi due vitigni, che si può degustare nel Siepi Grand Tour, il più prestigioso tra i numerosi proposti. 

Wine Resort Fonterutoli

Wine Resort Fonterutoli

Esperienza certamente da fare è il soggiorno nello storico borgo di Fonterutoli dove l’azienda ha organizzato il Wine Resort, un albergo diffuso con sedici tra stanze e suite distribuite in cinque differenti abitazioni di notevole charme, arredate con il gusto della blasonata dimora di campagna e dalle quali si gode una splendida vista sul circondario, tra verde, colline e viti. Non manca un’osteria gourmet, con una meravigliosa terrazza in mezzo agli ulivi che regala una vista indimenticabile su Siena. Qui si possono gustare piatti pensati per valorizzare gli ingredienti che rispettano il territorio e le stagioni, come ad esempio i bottoni di fagiano ‘alla cacciatora’, con selvaggina che vive libera nelle proprietà della tenuta.

Villa Petriolo

Ultimo suggerimento è Villa Petriolo a Cerreto Guidi, cittadina medievale in zona collinare tra Firenze, Pisa e Lucca, meno battuta di altre ma altrettanto ricca di attrattiva. Siamo di fronte a un magnifico esempio di villa-fattoria rinascimentale ristrutturata con tutti i crismi. La tenuta agricola biologica si estende su centosessanta ettari, combinando un’ospitalità di sobrio lusso con un’idea   di sostenibilità concreta e oltre gli slogan che rendono il termine di moda, come vi spiegherà bene il general manager della struttura Daniele Nannetti. La filiera produttiva è proprio quella della fattoria: camminando nel verde si incontrano enormi spazi nei quali si allevano allo stato brado capre, pecore, galline e maiali di cinta senese. A Villa Petriolo trova sede anche l’Antica Falconeria Toscana, dedicata alla cultura, al rispetto e alla conservazione delle specie dei rapaci.

Chef Stefano Pinciaroli

Ps Ristorante, Villa Petriolo

Una realtà dalle tante interessanti sfaccettature non poteva non comprendere anche una ristorazione di alta qualità con due espressioni entrambe di grande valore che fanno capo a Stefano Pinciaroli, chef dalla lunga esperienza. PS è l’elegante angolo fine dining che merita la stella verde assegnata dalla guida Michelin, un ambiente molto suggestivo in cui si mangia accanto alle antiche vasche di cemento, dove il cuoco si esprime in modo più creativo ma senza mai abbandonare il faro della tradizione locale. Tutto questo con una cucina di grande gusto, come nel caso delle caramelle ‘medicee’ al cacao farcite di lepre, tartufo, fegato, olive e arancia. Si beve molto bene, anche perché con il marchio Villa Petriolo si producono dal 1974 vini di qualità, tra i quali l’ottimo Poggiarello Igt Toscana, blend di Sangiovese, Carménère, Canaiolo, Colorino, Merlot. Per chi invece avesse voglia di cimentarsi in un gioco stimolante, vale la pena confrontarsi in ‘moscacieca’, un blind tasting ideato dal maître sommelier Lorenzo Caponi che prevede una degustazione al buio di quattro calici che spaziano dal nord al sud dell’Italia e vengono svelati alla fine con notevoli sorprese. Accanto al PS c’è Osteria di Golpaja, con un golosissimo menu legato alle migliori tradizioni locali.

Foto copertina Torre a Cona

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Tre Stelle

Piazza Duomo
Le Calandre
Enoteca Pinchiorri


Due Stelle

La Peca
Castel Finedining Restaurant
D.O


Una Stella

D.One Ristorante Diffuso
Borgo San Jacopo
Romano
Ristorante La Bandiera
Piazzetta Milu’
Inkiostro
Aminta Resort
Per Me – Giulio Terrinoni
Osteria Di Passignano
Villa Maiella


Fine Dining

Blend4
Osteria Le Logge
Ristorante Opera Torino
La Bullona
Summit Restaurant
Enoteca Bruni
Langosteria
Senso Lake Garda
Cucine Nervi
Immorale
La Bottega Di Parigi


Osterie – Trattorie

Ciz Cantina E Cucina
Osteria Dal Cinon
Caffe’ La Crepa
Il Santo Bevitore
Trattoria Falconi
Fattoria Conca D’oro
Locanda Belvedere
Osteria La Coniglio Bianco
Osteria A Porto D’oglio


Bistrot

Villa Garassino
3k Wine
142 Restaurant
Caffe! Dante
Franceschetta 58
Biosserì
Al Carroponte
El Molin
Mix Bistrot


Wine bar

Dal Zovo
Brylla
Enoteca Baldi
Tannico Wine Bar
Vineria Portofranco
Antico Caffe
Helena Wine Boutique
Disotto Winebar
Sala Del Vino
Il Wine Bar Trimani
Le Volpi E L’uva


Ristorante di Hotel

Capofaro Locanda E Malvasia
Baita Fraina
Ristorante Posta Marcucci
Ristorante Borgo Antico
Antica Dimora Del Gruccione
Agriturismo Ferdy
Engel Gourmet
Therasia Resort


Pizzeria

Grigoris
Sant’isidoro


Ristorante etnici – Fusion

L’angelo Cucina Fusion
Ba Restaurant
Cinta Rasa
Nojo
Serendepico
Moi Omakase
Bad Schörgau

Enoteca

Taverne Del Gusto
Vinoteca Al Chianti
Enoteca Decantami
Roscioli

Distribuzione

Partesa
Pellegrini
Le Caves Des Pyrenne


Supermercati

Esselunga
Iper (Rozzano)


Wine Shop online

Tannico
3kwine


Catena di ristorazione

Signorvino
Trapizzino

Tre Stelle

St. Hubertus
Enoteca Pinchiorri


Due Stelle

Ristorante Caino
Ristorante Il Pagliaccio
Dani’ Maison
Harry’s Piccolo
Antica osteria Da Cera
La Madernassa Ristorante & Resort
La Trota
Terra
Castel Fine Dining Restaurant


Una Stella

Del Cambio
Trattoria al Cacciatore de La Subida
Re Maurì
La Bandiera
La Caravella dal 1959 Ristorante-Museo
Hyle
Apostelstube
Piazzetta Milù
Ristorante Il Pellicano


Fine Dining

Langosteria
Le Petit Bellevue e il ristorante Bellevue con la sua terrazza
Ristorante Andrea Aprea
Ristorante del Lago
Wood
Blend4
Enoteca Bruni
Ristorante 3K
Rinaldi al Quirinale
Ristorante Miil


Osterie – Trattorie

Enoteca Marcucci
Abraxas Osteria
Trattoria di Coronate
Trattoria di Campagna
Ciz Cantina e Cucina
Civico 25
Trattoria Serenella Le Tre Lasagne
La Brinca
Enoteca della Valpolicella
Trattoria Falconi


Bistrot

Al Carroponte
Luogo Divino Wine Bistrot
Franceschetta 58
Luciano Cucina Italiana
El Molin Bistrot
Taverna dal Conte
uovodiseppia Milano
Cucina.Eat
Mix Bistrot
Caffè dell’Oro


Wine bar

Enoteca Baldi
Taverna Del Gusto
La Sala Del Vino
Enoteca Quattroruote
Antico caffè
Onest
Di sotto Wine Bar
Helena
Il Wine Bar Trimani
Cafè Demetz


Ristorante di Hotel

Ristorante L’Angolo D’Abruzzo
Therasia Resort Sea & Spa
Fiocco di Neve Relais & Spa
AO Restaurant
Santre Dolomyths Home
Winkler Hotels
Hotel Quelle
Pineta Nature Resort
Hotel Plan de Gralba
Hotel la Perla


Pizzeria

Pizzeria Salvo
Trapizzino La Vineria
Il Casaletto Agripizzeria
Da Ezio
Enosteria Lipen
Apogeo
Vurria
Il Corso
Ristorante Pizzeria dell’Angolo


Ristorante etnici – Fusion

Moi Omakase
Mu Dim Sum
Gong Oriental Attitude
Ristorante Serendepico
Cinta Rasa
Ba Restaurant
Bentoteca Milano

 


Enoteca

Vinoteca al Chianti


Distribuzione

Pellegrini


Wine Shop online

3K Wine


Catena di ristorazione

Trapizzino