Una maratona di 2 giorni che porta con sé incontri e approfondimenti, convivialità, musica e incontri culturali. L’evento trasformerà via Viserba e tutto il quartiere in un luogo di festa e degustazioni
di Mattia Marzola
Venerdì 24 e sabato 25 maggio, nella sede milanese di Piazza dei Mestieri, approda per la prima volta la “Bierfest Platz”, l’evento, ormai consolidato a Torino, dove da anni rappresenta un appuntamento fisso e sempre molto atteso, consisterà in due giorni all’insegna di birra artigianale e buona musica, e animerà le vie e il parco, adiacenti la sede di Via Miramare 15. In accompagnamento alle ottime birre, dell’altrettanto valido street food. Non mancheranno tavole rotonde e incontri con esperti del settore e spettacoli audiovisivi che illumineranno l’edificio. Per l’occasione, proprio a sottolineare lo spirito festoso del momento, la stessa Via Viserba sarà chiusa al traffico divenendo vero e proprio fulcro dell’evento.
Durante la Bierfest Platz sarà possibile degustare una selezione di birre di alta qualità, prime su tutte quelle del Birrificio La Piazza, fondato ormai 17 anni fa a Torino e che da allora produce, oltre ad un amaro alla birra che unisce le migliori erbe aromatiche proprio alla birra, ben 10 diverse etichette ispirate ai grandi personaggi dell’arte o della letteratura, come l’Imperial Stout da meditazione dedicata allo shakepeariano Re Lear, dal colore scuro con note affumicate, torbate e tostate, un impatto maltato di frutta secca, biscotto e toffee e un retrogusto di cacao e caffè, o la Frida, che prende il nome della grande pittrice messicana, una IGA chiara dai riflessi dorati e aromi fruttati, che osa unire il mosto pregiato, come quello a bacca bianca di tipo Sauvignon ai classici ingredienti della birra. Ad affiancare le birre della Piazza, durante l’evento, un’altra notissima referenza della città sabauda come Baladin, ovviamente, insieme a loro, alcune etichette made in Lombardia come Birrificio Lambrate, AcmE, Brewfist e La Ribalta.
Tornando allo street food, la birra potrà annaffiare, durante tutto l’evento, i deliziosi piatti di street food creati a quattro mani da Maurizio Camilli e Bruno Manganaro, rispettivamente chef del Ristorante La Piazza di Torino e Milano. Qualche esempio? il classico cheeseburger, lo stinco alla birra con patate e le golose pinse romane.
Il programma
La giornata di venerdì, inaugurerà ufficialmente la festa e il ricco programma di eventi culturali con una cerimonia tradizionale “della botte a caduta” a curarla il Mastro Birraio Riccardo Miscioscia del Birrificio La Piazza. Infatti, grazie al supporto della Fondazione di Comunità di Milano, che ha reso possibile questo progetto di rilancio della socialità nel quartiere Bicocca-Viale Monza, ci saranno incontri che coinvolgeranno tutta la cittadinanza.
A partire dalle 19:00, Andrea Camaschella, autore di importanti guide sulla birra artigianale e giudice in concorsi nazionali e internazionali, guiderà una discussione con esperti del settore sullo sviluppo e sulle nuove sfide del mondo birrario.
Seguirà uno spettacolo di videomapping, realizzato da studenti del corso IFTS “Tecniche e produzioni multimediali” e promosso dall’ente di formazione Immaginazione e Lavoro, durante il quale verranno proiettati elaborati multimediali che valorizzeranno l’aspetto artistico delle etichette del Birrificio La Piazza.
Sabato 25 maggio sarà dedicato a “Birra allo stato puro”, una degustazione di birre artigianali di altissima qualità guidata da Andrea Camaschella. Sarà possibile continuare a gustare i piatti di street food, accompagnati da intrattenimento musicale e dalla ripetizione dello spettacolo di videomapping.
La manifestazione, con ingresso gratuito, aprirà i cancelli alle 18:00 e si protrarrà fino alla mezzanotte. La moneta per gli acquisti sarà il gettone “Platz”, del valore nominale di 2 euro.
Mattia Marzola
Giocoliere di parole, voracissimo lettore, buona forchetta (e buon bicchiere) ha deciso di unire le sue inclinazioni, diventando così appassionato docente di lettere ed entusiasta giornalista enogastronomico, anche se poi scrive di tutto.