CONSORZI

Arco della Pace

Consorzio dell’Asti Spumante e Moscato d'Asti DOCG District

Nato nel 1932, il Consorzio per la tutela dell'Asti ha un obiettivo molto chiaro: svolgere tutto quanto è ritenuto necessario per la tutela, la valorizzazione e la promozione, in Italia e nel mondo, dell'Asti e del Moscato d'Asti. Queste due eccellenze rappresentano la punta di diamante nell'ambito dei vini e spumanti "dolci" di qualità e rappresentano un immenso bagaglio di cultura, ricordi, tradizioni, saperi, storie di intere famiglie che, ai loro vigneti, hanno dedicato una vita intera di sacrifici e di dedizione. L'Asti e il Moscato d'Asti docg simboleggiano un'immagine di un'Italia forte, tenace, caparbia nel portare avanti l'ambizione e il desiderio di far conoscere un territorio e i suoi valori, informandone i consumatori di tutto il mondo perché possano essere pienamente consapevoli del valore della loro scelta. Ad oggi il Consorzio riunisce più di 216 realtà, tra aziende vitivinicole, Case spumantiere, cantine cooperative e aziende vinificatrici e 1.800 produttori viticoli.

Brera

Consorzio di Tutela Lugana DOC District

Il Consorzio Lugana opera per la tutela e la valorizzazione dei vini Lugana e del loro territorio che si estende per oltre 2500 ettari. Ci troviamo nello spettacolare basso Garda che racchiude i comuni di Sirmione, Desenzano del Garda, Peschiera del Garda, Pozzolengo e Lonato del Garda. Gli associati sono poco più di 200 tra viticoltori, vinificatori ed imbottigliatori.

Il Lugana si avvale del benefico microclima temperato del lago e nasce da terreni argillosi grazie ai quali il vitigno autoctono Turbiana esprime al massimo le sue potenzialità.  Ad oggi il Lugana è uno dei vini bianchi italiani di maggior successo.

Nato nel 1990 come istituto di vigilanza, difesa e promozione, il Consorzio volontario per la Tutela del Lugana svolge una sistematica e intensa attività di tutela e valorizzazione della denominazione di origine. Si fa inoltre promotore della comunicazione e valorizzazione del marchio Lugana attraverso la partecipazione alle più importanti fiere nazionali e internazionali e l’organizzazione di eventi volti a far meglio conoscere l’immagine e la qualità del Lugana. Il Consorzio è inoltre preposto alla salvaguardia del Lugana dalla concorrenza sleale.

Vi invitiamo a consultarci per maggiori informazioni sul nostro territorio per unirvi ai numerosi #luganalover.

Eustachi Plinio

Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese District

La Denominazione Oltrepò è la terza per estensione nel quadro delle Denominazioni italiane. È la parte collinare dell’omonima zona situata a sud del Po e attraversa la provincia di Pavia da Ovest a Est. A un’ora da Milano. Sulle colline d’Oltrepò fortemente caratterizzate da una spiccata biodiversità si produce il 62% del vino della Lombardia. Il Consorzio Tutela Vini dell’Oltrepò Pavese salvaguarda e promuove 7 Doc e una Docg.

Navigli

Chianti Lovers District

Terra, sudore, sacrificio, coraggio, ingegno, tradizione, verbo, natura: non esiste un momento preciso della storia in cui si è mostrato il legame indissolubile tra la campagna lavorata dall'uomo ed il necessario per produrre vino "Chianti". L'origine del concetto "Chianti", prima ancora del prodotto vino, si perde nella notte del tempo: un lungo ed impervio cammino fatto di persone, città in lotta, arte e panorami mozzafiato. Dalle antiche civiltà che hanno abitato questa regione, all'epoca medievale, fino al Rinascimento e l'era moderna, la viticultura in Toscana non si è mai fermata. Nel 1927, un gruppo di viticoltori costituisce il "Consorzio del Vino Chianti", una delle prime associazioni di produttori di vino del nostro paese, con la missione di tutelare e promuovere il vino Chianti D.O.C.G. "quale per tradizione antichissima è conosciuto in Italia e all'estero". Il territorio ricadente sotto l'egida del Consorzio è dal 1932 composto da sei province, punteggiate da città d'arte e cultura tra le più belle del mondo: Firenze, Siena, Arezzo, Pisa, Pistoia, Prato. Questa "love story" tra l'uomo e la natura, ad oggi coinvolge circa 3.000 aziende disseminate su una superficie vitata di circa 15.500 ettari, che ogni anno esprime una media di produzione rasente i 100 milioni di bottiglie. Avete letto bene: cento milioni di bottiglie l'anno.

Porta Romana

Colli di Parma Wine District

Il Consorzio volontario per la Tutela dei Vini “Colli di Parma” è costituito fra produttori, viticoltori singoli o associati e vinificatori della collina parmense. Il settore vitivinicolo della provincia di Parma, un territorio a forte vocazione vitivinicola, ha sempre dimostrato un grande valore legato al contesto socioeconomico, culturale e ambientale, come del resto il comparto alimentare di Parma, definita la Food Valley d'Italia, a livello internazionale.
 
Il Consorzio, che conta oggi 34 associati, è tra i 25 Consorzi italiani ad aver ottenuto tutte le certificazioni previste dal Ministero dell’Agricoltura.
 
Da ben 40 anni rappresenta con grande impegno e lungimiranza l’attività vitivinicola del territorio caratterizzata dal forte senso di responsabilità nei confronti della tutela dell’ambiente e del lavoro dell’uomo, come forte stimolo per alimentare un continuo processo di innovazione e sviluppo.

Porta Venezia

MEDWAYS_EU District

MEDWAYS_EU (Sustainability from Mediterranean to the East: new Ways to advance food in Europe) è un progetto di promozione dell’unione dei consorzi di tutela della Campania SANNIO, VESUVIO, IRPINIA, VITICASERTA, SALERNUM VITES, POMODORINO DEL PIENNOLO DEL VESUVIO, che si pone l’obiettivo di mettere in luce il valore della sostenibilità in particolare nella vitivinicoltura e in generale nell’agricoltura. La Campania è una regione dai mille colori e sapori, un mosaico di bellezza e bontà, dove i vini a indicazione geografica narrano le diverse aree produttive contraddistinte da una incredibile biodiversità, dai vigneti a terrazzamento della costiera amalfitana, ai vini di montagna del Sannio e dell’Irpinia, ai vini da suoli vulcanici del Vesuvio e di Roccamonfina, ai vitigni eroici dell’alberata aversana, ai vini del mare e delle oasi naturali, dei parchi nazionali del Vesuvio e del Geoparco Unesco del Cilento.

I vini di qualità della Campania: 4 DOCG: Taurasi, Greco di Tufo, Fiano di Avellino, Aglianico del Taburno, 15 DOC: Ischia, Capri, Vesuvio, Cilento, Falerno del Massico, Castel San Lorenzo, Aversa, Penisola Sorrentina, Campi Flegrei, Costa d’Amalfi, Galluccio, Irpinia, Sannio, Falanghina del Sannio, Casavecchia di Pontelatone, 10 IGP: Benevento, Colli di Salerno, Dugenta, Epomeo, Paestum, Pompeiano, Roccamonfina, Terre del Volturno, Campania, Catalanesca del Monte Somma.